Viaggi e spostamenti in auto, treno e aereo non sono controindicati per chi ha la Malattia di Crohn: non si tratta quindi di rinunciare alla possibilità di viaggiare ma solo di osservare alcuni accorgimenti rispetto alla programmazione e alla gestione dei trasferimenti.
Nei casi in cui si sia in viaggio con bambini o ragazzi con MdC, è dunque necessario che tutti gli adulti accompagnatori – innanzitutto i genitori, se presenti – siano adeguatamente informati dei sintomi e delle conseguenti necessità del minore.
Un primo elemento di cui è utile tenere conto è se il viaggio si svolgerà in Italia o all’estero. In quest’ultimo caso è infatti consigliato prima della partenza di: 1. prestare particolare attenzione ad eventuali difficoltà legate alla lingua del Paese che si intende visitare; 2. informarsi sui canali e sulle modalità utilizzate in quel determinato Paese per dispensare i farmaci; 3. informarsi sulle modalità di accesso ad eventuali prestazioni e strutture sanitarie. Prima della partenza è comunque preferibile consultare il proprio medico per ulteriori consigli.
È inoltre opportuno:
Il possesso di una documentazione attestante la malattia, opportunamente tradotta, agevola inoltre la comunicazione con gli addetti alla sicurezza laddove sia necessario superare perquisizioni o controlli individuali (si pensi alle verifiche per accedere ad alcuni musei o edifici pubblici) e nel caso si indossino dispositivi medicali.
Per quanto riguarda i Paesi esteri non UE, in modo particolare quelli in via di sviluppo, è fondamentale utilizzare solo acqua minerale imbottigliata, anche per lavarsi i denti, ed evitare cibi non adeguatamente cotti (ad es. pesce o verdure): acqua corrente e alimenti crudi possono infatti essere veicolo di germi e batteri, particolarmente pericolosi per chi soffre di una patologia infiammatoria intestinale come la MdC.
È infine opportuno:
Prima di ogni partenza, è necessario verificare il tipo e la quantità di farmaci che si intende portare in viaggio affinché corrispondano alle esigenze della persona con MdC, adulto o minore, sia rispetto alla terapia di routine che ad eventuali emergenze. In molti Paesi, la dispensazione dei farmaci avviene infatti con modalità molto diverse da quelle italiane ed è quindi opportuno non dare per scontato che si possa reperire in loco. Ciascun medicinale presenta specifiche condizioni di conservazione. Si prega pertanto di fare sempre riferimento al Foglio Illustrativo del medicinale. In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.
Tenere a portata di mano copia della prescrizione del medico per i farmaci trasportati poichè potrebbe essere necessario esibirla, insieme ai farmaci stessi, in occasione dei controlli aeroportuali o di frontiera.
Nel caso di viaggi in aereo, riporre i farmaci nel bagaglio a mano (c’è sempre il rischio che il bagaglio da stiva non arrivi subito a destinazione e venga spedito con qualche giorno di ritardo).
Addome
Ascesso
Ulcere, afte alla bocca
Colite
Colon
Stitichezza
La malattia di Crohn è una malattia infiammatoria cronica del tratto gastrointestinale.
Defecare
Diarrea
Vertigini
Non avere appetito
Bocca secca
Episcelrite
Affaticamento, stanchezza
Fibre
Meteorismo
Mal di testa
Malassorbimento
Dolore alla pancia
Uveite
Oltre alle vaccinazioni obbligatorie o raccomandate in funzione della destinazione scelta (ad esempio Febbre gialla, Epatite A o B, Colera, Rabbia, Encefalite, Tubercolosi), ci sono altre vaccinazioni che potrebbero essere necessarie per chi ha la MdC. È quindi necessario consultare alcuni mesi prima della partenza il proprio medico curante e/o un ambulatorio specializzato. Nel caso in cui il bambino/ragazzo stia seguendo una terapia immunodepressiva, i seguenti vaccini possono essereconsiderati sicuri:
Soonawala D., van Eggermond A.M., Fidder H., Visser L.G. “Pretravel preparation and travel-related morbidity in patients with inflammatory bowel disease”. Inflammatory Bowel Disease 2012; 18 (11): 2079-85.
Steffen R., DuPont H.L. and Wilder-Smith A. “Manual of Travel medicine and health” 3rd Edition, B.C. Decker, 2007.